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sabato 17 novembre 2012

BookCity Milano 2012: Joanne Harris

Ore 18.00 Teatro Elfo Puccini, sala Shakespeare (il cielo continua a inviarmi messaggi positivi!)  L'attesissimo seguito di Chocolat, recitano il manifesto e le locandine. Ma non è vero, e questa cosa mi batte in testa da giorni! Il seguito di Chocolat era Le scarpe rosse, dannazione! Gli eventi in questo libro sono datati otto anni dopo la fine di Chocolat, il che rende questo volume il seguito di Le scarpe rosse. Ma vabbè, capisco Garzanti.. dire che è il seguito di Chocolat dona una risonanza maggiore.

Detto ciò (ci tenevo a precisare) passo a descrivere la mia idilliaca serata! Sono in seconda fila (la prima è riservata ai giornalisti), il che mi consente di scattare qualche foto carina. L'interprete scelta per l'intervento è Laura Grandi, la traduttrice di Joanne Harris per Garzanti. 
Joanne Harris e Laura Grandi

Molte domande sul libro, curiosità del pubblico per una possibile trasposizione cinematografica, come per Chocolat. Mi ha colpito il fatto che Joanne Harris sostiene che ogni personaggio ha una storia da raccontare, alcuni si limitano a vivere in un libro solo, altri hanno bisogno di più spazio. Come Vianne. 
In Inghilterra è stato pubblicato lo scorso ottobre A cat, a hat and a piece of string, una raccolta di racconti che da noi vedrà la luce solo nel 2014.. credo proprio che lo prenderò in lingua originale su Amazon!  
Joanne Harris

Joanne è esattamente come la ricordavo.. spiritosa, originale, con quell'accento marcatamente anglosassone che amo tanto.. ieri le hanno chiesto anche di parlare del personaggio di Rosette, la seconda figlia di Vianne. Tra le righe si capisce che la bambina è autistica, ma l'autrice non lo specifica mai, perché per lei Rosette è semplicemente se stessa, e così voleva che fosse vista. Un personaggio, una bambina, non "la bambina autistica". La delicatezza con cui ne ha parlato, la stessa che si percepisce quando parla di donne, di religione, di politica, è incantevole. In sala è successa un'altra cosa strana: non c'era nessun addetto ai lavori! Quando il pubblico ha voluto porre le domande, è stato Daniele Bresciani (sul palco a dialogare con Joanne) ad alzarsi e passare il suo microfono a una persona seduta in platea.. le domande sono state fatte così, passandosi il microfono o gridandole a gran voce! Le ragazze di turno oggi non erano in sala, erano fuori. Quel che vorrei capire è se è stata una scelta del teatro o se dovevano effettivamente presenziare in sala. 
La sessione di autografi è andata molto bene, la fila non era lunghissima e le due maschere del teatro lì presenti hanno impedito a due o tre persone di fare i furbetti e oltrepassare gli altri. Avevano quasi tutti il libro nuovo tra le mani, o magari Chocolat. 

Joanne Harris mentre autografa i libri

Io arrivo davanti a lei con quattro libri (Le scarpe rosse, the evil seed, il fante di cuori e la dama di picche e il ragazzo con gli occhi blu), lei mi guarda ed esclama* "quanti libri!"
"sono solo una parte, gli altri te li porto la prossima volta!"
"come ti chiami?"
"Silvia. Non puoi ricordartelo, ma noi ci siamo già conosciute qualche anno fa a Como per Le scarpe rosse... mi hai autografato Chocolat" 
"Silvia.. si scrive come in inglese? (annuisco) Oh.. e ti è piaciuto Chocolat?"
"Beh" lancio un'occhiata alle quattro copie che ha davanti "direi di sì!"
Lei continua a dedicarmi i libri e firmarli, sull'ultimo la fermo..
"Aspetta.. l'ultimo puoi dedicarlo a me e a Corrado? Lui è il mio ragazzo con gli occhi blu!"
"Ma certo.."
Non le ho chiesto se potevo abbracciarla solo perché c'era il tavolo tra di noi.. l'ho solo ringraziata del suo lavoro e lei mi ha ringraziata di leggerlo.

Oh.. certo... questa è la dedica che leggete nella mia copia di Il ragazzo con gli occhi blu:   

To Silvia and Corrado (also a blue eyed boy!)


* Riporto la conversazione a memoria, direttamente in italiano


2 commenti:

  1. Uh che invidia!
    Sto sperando di trovarmi "Il giardino delle pesche e delle rose" per il compleanno :P

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    1. Io spero di trovarmi A cat, a hat and a piece of string sotto l'albero di natale! :)

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